Trattare l'iperidrosi con la ionoforesi

La ionoforesi per l'iperidrosi viene utilizzata di solito quando trattamenti piu' "leggeri" come quelli effettuati con gli antitraspiranti non hanno avuto grande effetto. Utilizzata in modo corretto ha un tasso di successo molto alto, la limitazione è che può essere usata solo per combattere mani e piedi sudati, per l'iperidrosi ascellare si utlilzzeranno appositi elettrodi senza acqua.
La ionoforesi utilizza l'acqua per condurre una leggera corrente elettrica attraverso la superficie della pelle. Ancora non è del tutto chiaro come funzioni, ma è lecito credere che la corrente insieme alle particelle presenti nell'acqua riescano ad ispessire lo strato piu' esterno della pelle, che blocca il flusso del sudore. Durante il trattamento di ionoforesi per l'iperidrosi i pazienti stanno seduti con mani e piedi immersi in alcune vaschette per circa 20-40 minuti. A questo punto un dispositivo invia una lieve corrente elettrica (se avvertite un formicolio troppo forte dite al medico di abbassare l'intensità) attraverso alcuni elettrodi immersi nell'acqua. Il processo viene ripetuto per diversi giorni durante la settimana fino a che non si percepisce una sudorazione delle mani o dei piedi ridotta, a quel punto si può diluire nel tempo il ricorso alla ionoferesi. A volte, l'acqua del rubinetto in alcune città può essere poco dura per il lavoro che si deve svolgere. Oppure può non contenere molti sali minerali o elettroliti (minuscole particelle che aiutano il passaggio della corrente elettrica attraverso l'acqua e nella pelle).
L'aggiunta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio facilita il passaggio oppure possono essere sciolti dei farmaci anticolinergici come il bromide glicopirrolato o poldina metilsolfato.
Donne in gravidanza, persone con pace-maker, protesi metalliche, patologie cardiache, epilessia sono tutti soggetti controindicati nella ionoforesi per iperidrosi.
Raccomandazioni per l'uso:tutti i gioielli devono essere rimossi prima del trattamento. Se si verifica un eccessiva secchezza della pelle sono raccomandati degli idratanti. Eventuali arasioni della pelle, graffi o tagli devono essere coperti con della vasellina per evitare irritazioni cutanee. Per alleviare l'eventuale irritazione della pelle una semplice crema di idrocortisone all' 1% è raccomandata.
La limitazione principale della ionoforesi è che non è una cura definitiva, ovvero per arginare l'eccessiva sudorazione dovete ricorrere al trattamento per sempre, quando smettete l'iperidrosi ricomincia. Per il sudore delle ascelle si ricorre a degli elettrodi imbevuti di acqua o di anticolinergici che vengono posti sotto e sopra la parte ascellare.